Il vostro Wanderhotel in posizione centrale vicino a Merano:Trascorrete le vostre vacanze trekking intorno a Tirolo
La natura è impressionante, il clima mite, il panorama si estende all’infinito, in lontananza. È il paesaggio, senza dubbio, la superstar: qui c’è da fermarsi a osservare l’ansa di un impetuoso fiume con un ponte antico, lì un appartato meleto, dall’altra parte ameni pascoli alpini, castelli circondati da vigneti o, apparsi all’improvviso, giganti alpini e un altopiano con rifugi antichi. Nella vostra vacanza trekking a Tirolo scegliete ogni giorno un nuovo percorso. La nostra vasta rete di sentieri assicura la massima varietà. E dal nostro Wanderhotel nei pressi di Merano si aprono innumerevoli possibilità di escursione, nel Burgraviato, con l’adiacente Val Venosta, nella Val Passiria, verso Merano 2000 o anche al Gruppo del Tessa.
La nostra regione escursionistica offre tour per qualsiasi esigenza e ogni livello di difficoltà. Se amate le camminate potete rompere il ghiaccio con un’escursione a una baita o aggirarvi per eventi culturali, gli scalatori, naturalmente, vorranno esplorare i sentieri di montagna del Gruppo del Tessa. Inoltre si può passeggiare meravigliosamente per i sentieri e lungo le famose rogge intorno a Merano e insieme godere del panorama. Essendo un collaudato hotel per escursionisti del Meranese, vi proponiamo i seguenti sentieri:
Rogge (Waalwege) sempre lungo il ruscello
Quasi tutto il Meranese è attraversato da una rete di sentieri lungo le rogge. Nel complesso costituiscono nel Meranese circa 80 km di sentieri d’acqua. Durante le vostre vacanze trekking attorno a Tirolo potete percorrerli, per fare un esempio, in otto tappe giornaliere o scegliere una roggia specifica per un giro unico. Il nome di questi idilliaci sentieri, accompagnati da gorgoglianti vene d’acqua superficiali, risale al termine “Waal”. Questo denomina i canali di irrigazione creati secoli fa per condurre l’acqua di sorgente delle montagne in questa terra solitamente molto arida, di frutteti e vigneti. Per la manutenzione i “canali di irrigazione” hanno sentieri che corrono a loro paralleli. E poiché oggi questa forma d’irrigazione ha perso importanza, questi si sono trasformati in suggestivi sentieri escursionistici. Ve ne presentiamo alcuni dei più popolari nei dintorni di Tirolo:
La roggia di Caines
percorso: Tirolo – Val di Sopranes / Lungavalle (Longfall) – Albergo Ungericht – e ritorno
Il percorso di ca. 2,5 km sale in leggerissima pendenza lungo i ripidi fianchi boscosi che sovrastano Caines. Tranne la parte finale, che è stata canalizzata, la roggia è esattamente quella originaria ed è ancora perfettamente funzionante. Oggi il sentiero è assai frequentato dagli escursionisti.
La roggia di Lagundo
percorso: Quarazze – Roggia di Lagundo – Plars – e ritorno
Si tratta di un percorso lungo all’incirca 6 km che porta da Quarazze a Lagundo e poi a Plars attraverso frutteti, boschi a vegetazione mista e vigneti. Lunghi tratti sono ancora intatti, originali, mentre in qualche punto il canale è stato interrato o fatto passare attraverso condotte di cemento
La roggia di Marlengo
percorso: Tell – Foresta – Marlengo – Cermes – Lana
I suoi 12 km la rendono, insieme con quella di Maia, la più lunga e importante opera idraulica d’irrigazione dell’Alto Adige. Porta da Tell a Lana di sopra attraversando, quasi pianeggiante, paesaggi di diversissima tipologia: boschi misti, prati, frutteti, scoscesi dirupi e pareti rocciose, fiancheggiando numerosi masi e luoghi di ristoro. In molti tratti il canale si presenta ancora nel suo stato originario di corso d’acqua a cielo aperto, mentre in alcuni punti è stato interrato, passa attraverso gallerie o tubazioni di cemento. Serve ad irrigare tutte le proprietà tra Marlengo e Cermes.
La roggia di Maia
percorso: Tirolo – Via Aica – incrocio con la strada della Val Passiria – chiusa sul Passirio dopo Saltusio.
Con la sua lunghezza di ca. 9 km, la roggia di Maia costituisce uno dei più importanti canali irrigui dell’Alto Adige. In gran parte è originale e ancora perfettamente funzionante. Il sentiero che lo fiancheggia da Maia Alta a Saltusio offre un tracciato ideale per splendide passeggiate.
La roggia di Rifiano
Da Caines al Santuario della Madonna Addolorata
La roggia di Rifiano parte da sopra la chiesa di Caines (parcheggio) e prosegue perlopiù attraverso boschi ombreggiati fino a Casale, sopra il Santuario della Madonna Addolorata di Rifiano. Il corso d’acqua è incanalato in tubazioni. Il percorso può essere allungato per il sentiero Rösslsteig fino a Saltusio.
Lunghezza: 1,5 km
Tempo di percorrenza: ca. ¾ ora
La roggia di Parcines
Lungo il Monte Sole
Questa roggia segue il percorso naturale, non è regimata ed è forse una delle più belle; viene deviata dal rio Telles (Zielbach) e attraversa il pendio sopra Parcines. Da Parcines, per la piccola strada d’accesso si prosegue in direzione della cascata. Sopra il Gasthof Salten si gira a destra e si percorre la romantica roggia; tra gli alberi luminosi si apprezza sempre una magnifica vista su Merano e dintorni, rilassati dal fruscio dell’acqua. L’ultimo tratto attraversa un frutteto procedendo verso Vallettina (Vertigen), la frazione orientale di Parcines.
Lunghezza: 3 km
Tempo di percorrenza: ca. 1 ora
La roggia di Schenna
A monte della scuola e del Cafè Ifinger si devia a destra dalla strada principale. Traversando la via Ifinger si sale alla stazione a valle della funivia Taser che si trova presso l’albergo Pichler. Qui si segue l’itinerario „Waalweg”, che si inoltra verso sud, passa dalla romantica „Katzenleiter”, continua in piano e passa dal Brunjaunhof. Con bellissima veduta di Merano l’itinerario traversa a monte di St. Georgen e scende a Schenna.
La roggia di Brandis
Il sentiero si imbocca a Lana di Sopra, deviando a sinistra dalla Via Palade. La passeggiata conduce attraverso il podere del convento Lanegg e passa sopra la chiesetta di S.ta Margherita fino a raggiungere la cascata di Lana di Sotto. Il percorso attraversa il podere del convento Lanegg e passa sopra la chiesetta di S.ta Margherita, attraversa frutteti, vigneti e boschi di castagni, regalando una splendida vista sulla borgata di Lana e la conca di Merano.
Tempo di percorrenza: 45 min
Sentieri e passeggiate a piedi sulle orme di Sissi
Con il crescere del numero dei visitatori a Merano, alla fine del XIX secolo, si costruirono diverse comode vie per mostrare tutte le bellezze della città termale e dei suoi dintorni. Fortificazioni medievali, il gorgogliante Passirio, scorci pittoreschi di cedri e palme fino alla Valle dell’Adige – si assiste a tutto questo incomparabile scenario camminando per le passeggiate della città. Quasi un must, in ogni vacanza escursionistica a Tirolo, è la Passeggiata Tappeiner sulle pendici della montagna sopra Merano. E anche se si sceglie una delle altre passeggiate, vi aspetta una combinazione molto particolare di esperienza naturale e romantica visita della città. A questo punto vi potete già informare:
Passeggiata Falkner
Hans Norman Falkner (1906 – 1988), nato a Gurgl, in Ötztal (Austria) è cittadino onorario del paese perché qui ha scelto di trascorrere la sua vita. Oltre a finanziare la costruzione del nuovo organo della chiesa parrocchiale, tra il 1972 ed il 73 ha finanziato una passeggiata che conducesse direttamente dall’inizio del paese a Castel Tirolo, evitando tutto il traffico veicolare. Per questo lo splendido percorso panoramico è stato a lui intitolato e nel 1988, alla sua morte, vi è stato eretto un piccolo monumento commemorativo in suo onore.
ulteriori informazioni: www.dorf-tirol.it
Passeggiata Tappeiner
Il percorso, lungo quattro chilometri, si sviluppa dalla Passeggiata Gilf seguendo il profilo di Monte Benedetto fino a Quarazze, con varie possibilità di accesso dalla città. A sinistra della via Verdi trovate la salita alla magnifica Passeggiata Tappeiner.
Camminate lungo il Monte di Merano fino a Merano nella Gola Gilf fino alla Passeggiata d’Estate e d’Inverno, subito dopo scendete lungo la passeggiata del Passirio fino in Piazza Teatro.
Passeggiata Gilf a Merano
Una delle passeggiate più romantiche della città. Dalla gola formata dal Passirio si snoda su entrambi i lati del torrente. È particolarmente interessante da un punto di vista botanico per la presenza di numerose piante subtropicali. Per il suo completamento si rese necessario far saltare parti della roccia ed erigere muri e archi di sostegno. Essa porta direttamente sotto la Polveriera, dove da una piccola terrazza si può ammirare l’imponente flusso d’acqua che giunge alla gola della Gilf; da un altro lato, con una camminata di pochi minuti ci si ricongiunge al sentiero che porta alla Polveriera stessa e alla Passeggiata Tappeiner.
Il sentiero sulla riva sinistra del Passirio, tra gola e Ponte Romano, si collega invece alla Passeggiata d’Estate. I più romantici ricordino che dal Ponte Romano alla gola della Gilf si snoda un percorso poetico, serie di panchine su cui artisti meranesi hanno inciso a fuoco alcuni versi di poeti moderni e contemporanei.
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Passeggiata Sissi a Merano
A Sissi piacevano le lunghe passeggiate. Fece costruire “ameni sentieri coperti di ghiaino” nel bosco di roverella presso Castel Trauttmansdorff, “per poter passeggiare indisturbata dal trambusto del mondo”.
Nell’autunno del 1871 l’Imperatrice soggiornò per la seconda volta a Merano. Il giorno stesso del suo arrivo si recò a Castel Trauttmansdorff, “e percorse a lungo e con evidente piacere i noti sentieri dei Giardini e degli immediati dintorni”.
Gite tematiche a Tirolo
Sentiero del vino - Percorso: lila
Sentiero della mela - Percorso: rosso
Percorso lungo: Centro paese > via Aica > chiesa di S. Ruperto > tenersi a sinistra fino alla via Ling > salire verso il Seminario > centrale elettrica > Castel Aura > Küglerhof > Wörndlehof > Lutzhof > Doss > passeggiata Falkner > centro paese
Dislivello: ca. 250 m.
Lunghezza: ca. 4,5 km
Durata: ca. 2 ore
Percorso breve: Centro paese > via Aica > chiesa di S. Ruperto > tenersi a sinistra fino alla via Ling > salire verso il Seminario > centrale elettrica > Gadnerhof > casa Adang > via del Seminario > centro paese
Dislivello: ca. 150 m.
Lunghezza: ca. 2,5 km
Durata: ca. 1 ora
Sentiero panoramico - Percorso: giallo
Sentiero storico - Percorso: marrone
Sentiero della roggia - Percorso: blu
Percorso lungo: Fermata Touristbus n. 10 > proseguire la salita fino alla casa Pircher > serbatoio per l’acqua > Rio Finale/cascata > Küglerhof > fermata Touristbus n. 9 (Croce Pamer)
Dislivello: 100 m
Lunghezza: 5 km
Durata: ca. 2 ore e mezza
Percorso breve: Fermata Touristbus n. 10 > proseguire la salita fino alla casa Pircher > serbatoio per l’acqua > Sopranes > Croce Tirolo > fermata Touristbus n. 10
Dislivello: 100 m
Lunghezza: 4 km
Durata: ca. 2 ore